PINOCCHIO JAZZ XXX EDIZIONE 2024-2025

programma

NOVEMBRE-DICEMBRE 2024

Sabato 9 Novembre

ROSARIO GIULIANI Logbook 4tet

Rosario Giuliani sax
Pietro Lussu piano
Luca Bulgarelli contrabbasso
Sasha Mashim
batteria

Logbook è il nuovo lavoro discografico di Rosario Giuliani realizzato con la complicità di compagni di lungo corso con i quali ha condiviso la sua crescita artistica in numerosi progetti e avventure musicali. Il disco, uscito la scorsa primavera, è stato registrato dal vivo al Sounds di Bruxelles, jazz club che ha segnato l’inizio della carriera internazionale di Giuliani alla fine degli anni Novanta. La scelta di registrare dal vivo nasce dall’intenzione di offrire agli ascoltatori un’esperienza autentica, vibrante di quell’energia che si crea nell’interazione tra artisti e pubblico durante un concerto. Il repertorio è formato da una selezione di brani originali, in parte inediti, firmati dal leader.

Sabato 16 Novembre

BAD UOK Andrea Grillini Quintet

Andrea Grillini batteria,elettronica
Leonardo Rizzi pianoforte
Federico Pierantoni trombone
Vincenzo Vasi
voce, theremin, elettronica
Nazareno Caputo
vibrafono, litofono, marimba

Formazione capitanata dal batterista Andrea Grillini, BAD UOK nasce nel 2010 dimostrando fin dagli esordi l’originale identità sperimentale del gruppo, recentemente arricchito dalla presenza di due artisti unici come Vincenzo Vasi e Nazareno Caputo. Una line up poco convenzionale che partendo da un repertorio di brani composti dal batterista, scardina ogni schema esplorando a briglia sciolta i vasti territori dell’improvvisazione. La musica del quintetto si esprime con la lingua della contemporaneità attingendo a un’ampia varietà di stili e suggestioni – avant jazz, funk, post-rock- combinati in una visione estetica collettiva personale e inconfondibile.

Sabato 23 Novembre

GIOVANNI TOMMASO / RITA MARCOTULLI / ALESSANDRO PATERNESI
"AROUND GERSHWIN" Trio

Rita Marcotulli piano
Alessandro Paternesi batteria
Giovanni Tommaso contrabbasso

“Around Gershwin” è un progetto ideato da Giovanni Tommaso, classe 1941, figura imprescindibile della storia del jazz italiano in tutte le sue evoluzioni e noto co-fondatore del quintetto jazz-rock Perigeo. Per questo lavoro il contrabbassista ha coinvolto la luminosa stella del pianismo italiano Rita Marcotulli e uno dei batteristi di punta della scena di questi ultimi anni come Alessandro Paternesi. “Around Gershwin” più che un omaggio all’iconico compositore americano, rappresenta una visione-rivisitazione di alcuni suoi celebri standard (“But Not For me”, “How Long Has This Been Going On”, “S’Wonderful) accanto a brani scritti dal leader che, ispirandosi all’universo gershwiniano, ne restituisce un ritratto personale “dipinto” con gli strumenti e i colori della modernità.

Martedì 26 Novembre

Nell’ambito delle Giornate internazionale contro la violenza sulle donne

“Invisible Lady. Le donne suonano il jazz”

Incontro conferenza con Stefano Zenni (ingresso libero)

Seguirà aperitivo jazz per festeggiare anche i 30 anni di Pinocchio (con quota di partecipazione)”

La storia del jazz è sempre stata tutta al maschile, con qualche eccezione femminile, meglio se cantante. La realtà è che le donne non sono state solo cantanti, e niente affatto marginali: dai tempi di New Orleans all’era dello Swing, dal bebop al free jazz, spiccano straordinarie soliste, compositrici, arrangiatrici, che hanno plasmato la musica afroamericana e ci raccontano una storia finalmente più completa, ricca e avvincente. Stefano Zenni è uno dei più noti musicologi in ambito afroamericano. E’ titolare della cattedra di Storia del Jazz presso il Conservatorio di Bologna, direttore della rassegna Met jazz del teatro Metastasio di Prato e del Torino Jazz Festival. Autore di numerosi libri sulla storia del jazz e i suoi protagonisti, tiene conferenze divulgative in tutta Italia, tra cui i cicli “Lezioni di Jazz” all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Collabora da oltre trent’anni con Rai Radio3.

Sabato 30 Novembre

JAVIER GIROTTO & AIRES TANGO
“30”

Javier Girotto sax soprano
Marco Siniscalco basso el.
Alessandro Gwis piano
Francesco De Rubeis batteria e percussioni

Quest’anno gli Aires Tango festeggiano il loro trentennale con un tour e il tredicesimo disco “30” (Parco della Musica Records). “30”, con un repertorio di brani nuovi, narra gli innumerevoli concerti, viaggi, incontri e tanti momenti di vita vissuta intensamente, ed è proprio ai luoghi e ai momenti più significativi della loro lunga storia che sono dedicati i titoli delle composizioni contenute nel disco. Il quartetto è nato nel 1994 da una idea di Girotto che si è ispirato alle proprie radici musicali facendo esplicito riferimento ad Astor Piazzolla e ai ritmi e temi del folclore argentino in senso ampio, per fonderle con le modalità espressive del jazz creando un terreno musicale unico in continua evoluzione.

Sabato 7 Dicembre

FRANCESCO CAVESTRI Trio
IL JAZZ INCONTRA L’HIP-HOP

Francesco Cavestri piano, synth, voce, vocoder
Gabriele Costa basso
Mattia Bassetti batteria

Francesco Cavestri, classe 2003, ha rapidamente scalato la classifica “Top Jazz” della rivista Musica Jazz, piazzandosi al terzo posto come “Nuovo talento italiano” lo scorso anno. Con questo progetto in trio, Cavestri indaga, tra riferimenti storici e contemporaneità, le relazioni tra generi apparentemente lontani come il jazz e l’hip-hop. Il repertorio spazia da composizioni originali a brani della scena hip-hop, new soul, jazz e R’n’b degli ultimi anni, oltre a tributi a giganti come Robert Glasper e John Coltrane. Una formazione under 30 che spicca per originalità e freschezza, mettendo in luce quanto sia vitale e innovativa la scena musicale delle giovanissime generazioni italiane.

Sabato 14 Dicembre

STEFANO “COCCO” CANTINI-FRANCESCO MACCIANTI 4tet
“FALLING UP”

Stefano “Cocco” Cantini sax soprano, tenore
Francesco Maccianti piano
Gabriele Evangelista contrabbasso
Bernardo Guerra batteria

“Falling Up” nasce dalla lunga collaborazione e profonda amicizia tra Stefano “Cocco” Cantini e Francesco Maccianti, entrambi tra i più noti e stimati esponenti del jazz toscano. Il progetto, concepito inizialmente in duo durante il periodo della pandemia, si è poi allargato al quartetto, coinvolgendo una delle ritmiche più richieste dell’attuale panorama jazzistico. Le tracce dell’album, tutte composte da Maccianti, eccetto un brano di Cantini, evidenziano il dialogo empatico tra la voce lirica del sassofonista e il pianismo raffinato del co-leader, sostenuti dalle fluide ed effervescenti dinamiche dei fuoriclasse Evangelista e Guerra. Ne scaturisce una musica in perfetto equilibrio tra tradizione e modernità, solare e introspettiva e di forte intensità espressiva.

programma

FEBBRAIO-MARZO 2024

Sabato 3 Febbraio

FERDINANDO ROMANO 4tet
"Invisible Painters"

Federico Calcagno  clarinetto, cl. basso
Valentin Gerhardus piano, sintetizzatori, live sampling
Ferdinando Romano    contrabbasso, synth, samples, sintetizzatori modulari
Evita Polidoro  batteria

Per il contrabbassista toscano Ferdinando Romano, l’anno è iniziato con ben due importanti riconoscimenti. Secondo e terzo posto nella storica classifica annuale “Top Jazz” della rivista Musica Jazz, rispettivamente nelle sezioni “musicista italiano dell’anno” e con “Invisible Painters” “disco italiano dell’anno”. Il titolo dell’album rimanda metaforicamente alla creazione artistica come processo inconscio e istintivo guidato da una mano e un pennello interiori capaci di generare forme in equilibrio tra composizione e estemporaneità. Nello specifico, il lavoro compositivo alla base di questo progetto si avvale di un’ampia tavolozza espressiva che fonde colori e riferimenti stilistici diversi: linguaggi della tradizione improvvisativa, elettronica, ambient, musica del ‘900. Ingredienti dosati con grande equilibrio e originalità anche grazie all’essenziale contributo dei solisti coinvolti, che rappresentano l’eccellenza della giovane scena jazz italiana e internazionale.

Sabato 10 Febbraio

FEDERICA MICHISANTI TRIONESS

Federica Michisanti contrabbasso
Simone Maggio piano
Salvatore Maiore violoncello

Applausi per Federica Michisanti che ha trionfato nel referendum della critica 2023 indetto dalla prestigiosa rivista Musica Jazz, conquistando il primo posto in ben tre categorie relative all’Italia: Musicista, Disco e Formazione dell’anno. Per la prima volta al Pinocchio, la contrabbassista romana si esibirà con una delle sue formazioni più longeve, “Trioness”, progetto “aperto” nato nel 2011 che, accanto al pianista Simone Maggio, elemento stabile del trio, ospita di volta in volta un terzo musicista diverso come in questa occasione il violoncellista Salvatore Maiore. Una scelta che dà la possibilità, in base ai vari strumentisti coinvolti, di reinventare dal punto di vista timbrico e interpretativo il repertorio firmato dalla leader, intervallato da spazi di libera improvvisazione.

Sabato 17 Febbraio

BONDESAN BONDESAN SARDINA
"Music for Dance"

Tobia Bondesan sax
Michele Bondesan contrabbasso
Giuseppe Sardina batteria

Brillanti e intraprendenti sperimentatori dei linguaggi musicali in senso ampio, i fratelli Bondesan, affiancati da Giuseppe Sardina, uno dei loro più stretti e affini collaboratori, pubblicano nel 2023 “Music for Dance”, un disco che conferma il talento e la ricchezza di idee dei tre giovani musicisti. Un repertorio di composizioni originali imperniate sul tema del ritmo, non solo come pulsazione, ma anche respiro, ciclicità, movimento del corpo, danza. L’album è stato recensito dalla critica come “un lavoro pulsante, fuori dagli stereotipi. Una musica compiuta e estremamente valida, fuori dall’ordinario”.

Sabato 24 Febbraio

LUCA MANNUTZA 4tet
"The Uneven Shorter"

Luca Mannutza pianoforte                     Paolo Recchia sax                        Daniele Sorrentino contrabbasso                Lorenzo Tucci batteria

Rielaborare la musica di Wayne Shorter, immenso sassofonista e compositore che ci ha lasciati lo scorso anno, è un’operazione tanto stimolante quanto coraggiosa. Luca Mannutza, con il disco “The Uneven Shorter”, ha affrontato la sfida scegliendo alcuni brani immortali di Shorter del periodo 1964-1967 riarrangiati sapientemente sul piano ritmico, senza stravolgere in modo sostanziale melodia e armonia degli originali. Mannutza, pianista di punta del panorama italiano e internazionale, si avvale, in questo progetto, di compagni di vecchia data, che spiccano singolarmente per virtuosismo e creatività improvvisativa.

 

mannutza sito

Sabato 2 Marzo

RICCARDO FASSI 5tet
"The Herbie Nichols Project"

Riccardo Fassi piano
Torquato Sdrucia sax baritono
Filippo Bianchini sax tenore, alto                        Steve Cantarano basso                                        Pietro Iodice batteria

La passione di Riccardo Fassi per il geniale e sfortunato pianista e compositore Herbie Nichols (1919-1963) nasce ai tempi della sua collaborazione con un altro gigante del jazz americano, il compianto trombonista Roswell Rudd. Rudd fu tra i maggiori cultori della musica di Nichols, riportando all’attenzione del pubblico un musicista di prima grandezza.  Incompreso sia dai suoi colleghi, che dai gestori dei club e dalle etichette discografiche Nichols rappresentò una voce fuori dal coro, personale, lirica e modernissima, anticipando soluzioni armoniche che saranno poi sviluppate da altri negli anni Sessanta. Il Quintetto, formato da una “costola” della storica Tankio Band di Fassi, scandaglia, con rispetto e originalità, le più belle composizioni del protagonista del tributo.

Sabato 9 Marzo

CARLOTTA VETTORI CV53
"RUAH"

Carlotta Vettori •  flauti
Nicolò Faraglia chitarra
Silvia Bolognesi contrabbasso
Andrea Melani batteria

La flautista toscana Carlotta Vettori ha condensato, in questo debutto discografico, le sue molteplici esperienze musicali che vanno dalla classica, al jazz, al rock. “Ruah” è una parola sanscrita che significa “spirito”, ma anche “respiro”, elementi essenziali legati al suo approccio allo strumento e al fare musica in senso lato. Nel repertorio di brani originali, sono toccati mondi sonori e stilistici diversi, con una coerenza d’insieme che ben rappresenta la personalità e maturità artistica della leader, affiancata da colleghi altrettanto aperti al superamento delle barriere di genere, nonché superbi improvvisatori di lungo corso.

Sabato 16 Marzo

ROB MAZUREK
FABRIZIO PUGLISI

Rob Mazurek cornetta, elettronica
Fabrizio Puglisi pianoforte

Incontro al vertice e prima assoluta per due fuoriclasse tra i più eclettici e creativi della scena jazz internazionale: Il trombettista, cornettista e artista visivo americano Rob Mazurek e il pianista siciliano, d’adozione bolognese, Fabrizio Puglisi. Impossibile condensare in poche righe la carriera stellare dei due musicisti, che già hanno avuto modo di collaborare in passato in altri ensemble e in festival d’eccezione. Improvvisatori sorprendenti e dalla personalità unica, Mazurek e Puglisi, si cimentano in un dialogo empatico basato essenzialmente sull’estemporaneità, creando musica attraverso lo scambio di idee e ispirazioni che nascono e si sviluppano sul momento, per esprimersi in totale libertà, come navigati acrobati senza rete, nella più autentica lingua del jazz.

Sabato 23 Marzo

LANZONI EVANGELISTA BALLARD

Alessandro Lanzoni pianoforte
Gabriele Evangelista contrabbasso
Jeff Ballard batteria

Due tra i più richiesti musicisti italiani a fianco di una vera e propria leggenda della batteria jazz mondiale: Jeff Ballard. Membro stabile del Brad Mehldau trio, co-leader del gruppo Fly con Larry Grenadier e Mark Turner, vanta una carriera a fianco di mostri sacri come Ray Charles, Lou Donaldson, Bobby Hutcherson e Chick Corea. I toscani Alessandro Lanzoni e Gabriele Evangelista hanno suonato con molti dei più rappresentativi musicisti del jazz italiano, da Enrico Rava, a Stefano Bollani e Roberto Gatto e sono tra i pochi musicisti della loro generazione ad essersi misurati con colleghi d’oltreoceano del calibro di Kurt Rosenwinkel, Ralph Alessi, Thomas Morgan, Eric McPherson e lo stesso Jeff Ballard. Il concerto si inserisce nel primo tour di questo straordinario terzetto che promette scintille.

ApertuRA ore 21.00
Inizio concerti ore 21.45

Prenotazione posti (facoltativa) entro il venerdì inviando una mail a info@pinocchiojazz.it .
La prenotazione prevede un supplemento di 2€ sul costo del biglietto.

 

Ingresso Riservato Soci
ARCI e UISP                                                        Biglietto intero 15€                                                      Eventi Speciali 18
Ingresso gratuito under 25
(fino a esaurimento posti dedicati).

Programma & organizzazione:
Daniele Sordi, Costanza Nocentini

Ufficio stampa & comunicazione
Daniele Sordi

Direzione logistica
Costanza Nocentini

Assistenza audio
Fonèn Suonoarte di Andrea Tamassia

Illustrazione
Francesco Chiacchio

Pinocchio Jazz
Associazione Vie Nuove APS
Viale D. Giannotti 13, Firenze

info@pinocchiojazz.it 

tel 055 683388